Il notaio e gli adempimenti successivi

  • Il notaio e gli adempimenti successivi

Una volta stipulato l’atto, il notaio deve procedere a tutta una serie di adempimenti successivi. Si elencano qui di seguito, i principali:

Messa a repertorio:
Il Repertorio è un registro, vidimato su ciascun foglio dal Capo dell'Archivio Notarile Distrettuale territorialmente competente, in cui il Notaio annota giornalmente tutti gli atti da lui ricevuti o autenticati. Pertanto viene attribuito un numero progressivo a tutti gli atti redatti o autenticati dal Notaio.
Ai sensi della Legge Notarile il Notaio è obbligato a tenere almeno due Repertori: il Repertorio Generale degli atti tra vivi ed il Repertorio degli atti di ultima volontà, in cui vengono annotati tutti i testamenti ricevuti dal Notaio.
Oggi il Repertorio viene normalmente tenuto con mezzi informatici, ma l'utilizzo di questi strumenti non esonera i notai dal procedere alla stampa dello stesso su fogli appositamente vidimati.
Predisposizione di scheda R.G.T.:
In relazione ai testamenti, siano essi segreti o pubblici ricevuti dal Notaio, ai verbali di pubblicazione dei testamenti olografi e ai verbali di passaggio agli atti tra vivi di testamenti pubblici o segreti, si redige una scheda di iscrizione al Registro Generale dei testamenti, da presentare all’Archivio Notarile Distrettuale territorialmente competente. Il Registro Generale dei Testamenti ha lo scopo di consentire ai terzi di conoscere l’esistenza di un testamento di una persona deceduta.

Registrazione:
Da effettuarsi presso L’Agenzia delle Entrate, consiste nella registrazione dell’atto e nel contestuale versamento delle imposte dovute, differenti a seconda della tipologia di atto.

Trascrizione:
La trascrizione è la formalità attraverso la quale si dà pubblicità nei Registri Immobiliari dell’avvenuta stipula di un atto, affinché lo stesso abbia efficacia anche nei confronti dei terzi e non solo tra le parti contraenti.

Voltura catastale:
La funzione del Catasto è quella di identificare un immobile con dati univoci, nonché quella di attribuire agli stessi un valore al fine del pagamento delle imposte; la voltura catastale serve per aggiornare l’intestazione catastale di un bene immobile.
I tre suddetti adempimenti vengono oggi eseguiti mediante l’invio del Modello Unico Informatico; trattasi di un unico “pacchetto” che viene trasmesso telematicamente a tutti gli Uffici pubblici competenti.
Iscrizione nel Registro delle Imprese:
Determinati atti devono essere pubblicizzati nel Registro delle Imprese compente, come ad es. gli atti costitutivi o modificativi di società, siano esse di persone o di capitali.

Annotamento a margine degli atti di matrimonio:
Tutte le convenzioni matrimoniali e gli atti costitutivi di fondi patrimoniali devono essere annotati a margine dell’atto di matrimonio, al fine di essere opponibili ai terzi.

Trasmissione documentazione ai Tribunali nella cui giurisdizione si è aperta una successione:
Taluni atti riguardanti le successioni, quali ad esempio i verbali di pubblicazione dei testamenti, gli atti di rinuncia ad eredità, le accettazione di eredità, pure e semplici o con beneficio di inventario, i verbali di inventario, vanno trasmessi al Tribunale del luogo in cui si è aperta una successione (luogo dell’ultima residenza di un defunto), affinché vengano inseriti nel registro successioni tenuto dallo stesso Tribunale.